Alomanzia – La divinazione del sale

Cos’è l’Alomanzia?
L’alomanzia è una forma antica di divinazione basata sull’interpretazione del sale. Il nome deriva dal greco “ἅλς” (háls, sale) e “μαντεία” (mantéia, divinazione) attraverso il latino medievale “halomantia”. Questa pratica era comune nel paganesimo e viene citata da Omero, che definisce il sale come “divino”.
Il sale è stato considerato un simbolo di purificazione e protezione in molte culture, e la pratica dell’alomanzia si basa su questa connessione simbolica. Ci sono diverse tecniche per interpretare i segni e i simboli nell’alomanzia, alcune delle più comuni sono:
Spargendo il sale su una superficie piana e interpretando i simboli che prendono forma in questo modo.
Gettando il sale nel fuoco e interpretando gli scoppiettii.
Interpretando eventi fortuiti come il sale dimenticato o la saliera rovesciata.
In generale è importante notare che questa pratica come molte altre forme di divinazione, è soggettiva e può variare a seconda della cultura o della tradizione in cui si pratica. È importante sottolineare che l’interpretazione dei segni e dei simboli nell’alomanzia può essere soggettiva e quindi è sempre importante prendere le proprie decisioni con saggezza e buon senso, e non basandosi esclusivamente sull’interpretazione di una pratica divinatoria.
Curiosità:
-Era ritenuto un cattivo presagio se un commensale si addormentava prima che le saliere fossero sparecchiate. Probabilmente da questa pratica ha avuto origine la nota superstizione secondo la quale rovesciare il sale porterebbe sfortuna.
–In alcune culture, si ritiene che il sale abbia proprietà purificatrici e protettive, e che possa essere utilizzato per allontanare le energie negative e attirare quelle positive.